«L’Italia è un altro Paese che starebbe molto meglio senza la Ue, ma se vogliono avere un’Unione, va bene». È il giudizio di Donald Trump, intervistato da Nigel Farage nel programma radiofonico che il leader del Brexit Party conduce sull’emittente Lbc. Il passaggio sull’Italia fa parte di un ragionamento del presidente Usa sui futuri rapporti commerciali tra Washington e Londra dopo la Brexit. Anche in questo caso la posizione di Trump è che fuori dalla Ue si hanno vantaggi commerciali, nel caso della Gran Bretagna per esempio «se faceste un accordo con noi sarebbe quattro-cinque volte più grande di adesso, e la vostra economia ne gioverebbe moltissimo. Ma oggi voi siete bloccati dall’Unione Europea, come altri Paesi nella Ue». Secondo Trump, alla guida dell’Unione europea ci sono persone con le quali è «molto difficile negoziare, mentre con me sarebbe molto più facile».
Le reazioni alle dichiarazioni di Trump non si sono fatte attendere, a cominciare da quella del presidente del Parlamento europeo, David Sassoli: «Avevamo capito che era in corso un ripensamento sul ruolo della Ue da parte dell’amministrazione americana, ma evidentemente ci siamo sbagliati. Continuiamo a credere in una forte collaborazione fra Europa e Stati Uniti nella difesa degli interessi comuni. Chi gioca alla divisione dell’Europa deve sapere che gioca all’indebolimento dell’Occidente».
Nessuna reazione e nessuna voglia di polemica da parte di Palazzo Chigi, ma per il governo italiano risponde Luigi Di Maio. Il ministro degli Esteri ieri si trovava in visita in Marocco: «L’Italia è alleata degli Stati Uniti, ma lavora per rafforzare l’Europa».
Il presidente Usa
Siete bloccati dalla Ue…anche l’Italia e altri Paesi starebbero molto meglio senza l’Unione europea. Ma se questi Paesi vogliono rimanere nella Ue, va bene
«Un eccesso di amore per l’Italia, ma noi ci amiamo già tanto»: usa una battuta il ministro per gli Affari Regionali e le autonomie Francesco Boccia per commentare le dichiarazioni di Donald Trump. «L’Italia è un Paese fondatore della Ue ed è impegnata a rafforzarla, l’Europa è la nostra casa comune. Non possiamo permetterci di prestarci a giochi diplomatici per indebolire l’Europa». E non ci sarebbe nessun vantaggio da accordi commerciali separati: «Potrebbero essere uno specchietto per le allodole. In un mondo senza confini, dove con il capitalismo digitale non ci sono regole, vincerebbe sempre il più forte e l’Italia non vincerebbe mai in una partita che si gioca tra Stati-continenti, come Usa, Cina e Russia. Rischieremmo di essere la dependance di qualcuno».
Il fondatore di Italia viva, Matteo Renzi, pubblica su Twitter una foto che lo ritrae alla tomba di Altiero Spinelli e scrive: «Il presidente Trump dice alla radio che l’Italia starebbe meglio fuori dall’Unione europea. Sono orgoglioso della mia identità italiana, del mio cuore fiorentino, delle mie radici. Ma sono altrettanto fiero — puntualizza — di essere cittadino europeo. Chi vuole l’Italia fuori dall’Europa non vuole il bene del nostro Paese». Per Forza Italia risponde al presidente degli Stati Uniti Osvaldo Napoli: «Le parole di Trump confermano che la scelta europeista non è più una semplice opzione ma deve diventare il vero e primo discrimine in base al quale Forza Italia deve decidere le alleanze politiche. Usa e Russia non fanno più mistero della loro avversione per un’Europa unita».
L’europarlamento
Sassoli: chi gioca alla divisione dell’Europa gioca all’indebolimento dell’Occidente
«Mi aspetto che oggi stesso Conte prenda le distanze in modo chiaro e netto dal presidente Usa», dice il segretario di Più Europa, Benedetto Della Vedova, che però resta inascoltato: a Palazzo Chigi si vuole evitare qualsiasi polemica.