Sarà il Premio Nobel per la Chimica 2004, l’israeliano Aaron Ciechanover, distinguished research professor Technion dell’Israel Institute of Technology, ad aprire l’undicesima edizione di Trieste Next, l’ormai classico appuntamento annuale che negli anni è diventato il più importante evento nazionale dedicato al mondo della ricerca scientifica. Un evento che dopo aver celebrato con grandissimi ospiti il decennale con questa edizione segna una svolta fondamentale: diventa cioè, a pieno titolo, una manifestazione internazionale, non solo per la presenza di relatori del calibro di Peter Wadhams, il glaciologo diventato popolare in Italia grazie al suo libro Addio ai ghiacci, o del super esperto svedese sui temi dell’acqua Jan Olof Lundqvist, o ancora per la presenza del virologo Chris Smith, ricercatore all’University of Cambridge, autore di The Naked Scientist e tra i più seguiti divulgatori scientifici d’oltremanica, ma per una foltissima presenza anche di pubblico, primariamente composto da laureandi e dottorandi provenienti in particolare da Germania, Austria, Slovenia, Croazia, Repubblica Ceca, Spagna e Irlanda che già confermato la loro presenza per la sezione “international” di Trieste Next che sarà interamente realizzata in lingua inglese.

La vocazione di Trieste, città simbolo della ricerca scientifica, di essere punto di incontro e scambio tra la vecchia e la nuova Europa si concretizzerà dunque non solo attraverso la presenza di oltre 30 centri di ricerca internazionali – tra cui spiccano l’ESA, l’Agenzia Spaziale Europea, e la Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro –, ma anche attraverso la presenza di centinaia di giovani stranieri che affolleranno gli oltre 20 incontri a loro dedicati e gli ormai tradizionali stand degli enti del protocollo “Trieste Città della Conoscenza” collocati in Piazza Unità, meta preferita di alcune migliaia di studenti delle scuole primarie, secondarie inferiori e superiori, ma anche di giovani e adulti interessati al calendario di convegnistica, e alle dimostrazioni “pratiche” degli esperimenti condotti da ricercatori e scienziati.

Ricchissimo il programma con oltre 70 incontri in calendario, tra la sezione in italiano e in inglese, e il Villaggio della Scienza di Piazza Unità che ospiterà ben 40 stand. Basti segnalare che tra gli oltre 220 relatori ci saranno nomi come Federico Faggin, l’inventore dei microchip che racconterà del suo nuovo libro Irriducibile. La coscienza, la vita, i computer e la nostra natura, Guido Tonelli che parlerà del bosone di Higgs e delle frontiere dell’universo, Mariarosaria Taddeo dell’Alan Turing Institute di Oxford, che si confronterà con Gloria Origgi (Ècole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi) e Mauro Giacca del King’s College di Londra sul tema della verità, tra scienza e filosofia; e ancora, il celebre astrofisico Amedeo Balbi ci accompagnerà alla scoperta della vita oltre la Terra, insieme al regista iraniano Milad Tangshir, autore di Star stuff, Simonetta Di Pippo, già direttore dell’Ufficio per gli affari dello spazio extra-atmosferico delle Nazioni Unite, approfondirà il fronte della space economy, mentre con Pier Paolo Di Fiore e Roberta Villa, rispettivamente oncologo di fama internazionale e celebre divulgatrice scientifica, si parlerà dei limiti della ricerca medica. A chiudere la manifestazione, sabato 24 settembre, Beppe Severgnini con un intervento sul tema “Per un’ecologia dell’informazione”.

Come sempre Trieste Next, che al trasferimento tecnologico dedica sempre una attenzione particolare, vede sempre la presenza di importanti esponenti del mondo produttivo. Così se con l’azienda toscana Pqe si affronteranno i temi delle nuove professioni che serviranno nel futuro per valorizzare al massimo le potenzialità della ricerca scientifica, con le società del gruppo Hera (Acegas, Aps, Amga ed Est Energy) ci si concentrerà soprattutto sui temi chiave dell’energia, che saranno affrontati anche con un faccia a faccia con il presidente dell’Autorità portuale dell’Adriatico orientale Zeno D’Agostino. E proprio sul tema degli Esg come elementi che possono aiutare le imprese a crescere si confronteranno Francesca Nieddu di Intesa Sanpaolo, Diego Bolzonello, amministratore delegato S.c.a.r.p.a., Piero Petrucco, vicepresidente Ance e ad I.Co.p società benefit, e Maria Mazzurco, direttore Acquisti, Appalti e Logistica AcegasApsAmga.

Trieste Next è promosso da ItalyPost, Comune di Trieste, Università di Trieste con Area Science Park, Immaginario Scientifico, OGS e SISSA,  la copromozione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e la collaborazione della Commissione Europea. Il Festival è curato da Goodnet.