Medicina personalizzata, terapia genica, intelligenza artificiale, uomo “aumentato” da protesi bioniche e cibernetiche, varietà agricole high tech, controllo del clima, economia circolare: questi sono alcuni degli argomenti con cui Trieste Next 2018 dal 28 al 30 settembre esplorerà il confine fra natura e tecnologia.
La manifestazione, presentata giovedì 13 settembre in una conferenza stampa presso la sede milanese della Commissione Europea, offrirà inoltre una riflessione “orizzontale” sull’attualissima questione delle fake news scientifiche.
Titolo della settima edizione del festival e NatureTECH: il sottile confine fra biologico e biotecnologico. Trieste, Capitale europea della scienza 2020, e un polo scientifico noto a livello internazionale, per questo il suo festival della ricerca scientifica e un appuntamento unico nel panorama italiano.
Ospiti di spicco quest’anno saranno la senatrice a vita ed esperta di cellule staminali Elena Cattaneo, l’ex ministra dell’istruzione e ingegnere cibernetico Maria Chiara Carrozza e il medico virologo attivo nella lotta alla disinformazione medica Roberto Burioni. Appuntamento importante sara anche quello con Andrea Segrè, l’ideatore del Last Minute Market. Un contributo sostanziale alla manifestazione lo dara AIRC, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, che portera a Trieste molti dei suoi ricercatori di punta.
Oggi alla conferenza stampa sono intervenuti: Maurizio Fermeglia, Rettore dell’Universita degli Studi di Trieste, Mauro Giacca, direttore generale dell’International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology – ICGEB, Antonio Maconi, direttore di Trieste Next e senior partner di Italypost, Stefano Casaleggi, direttore di Area Science Park, Massimo Gaudina, rappresentante della Commissione Europea a Milano e Niccolò Contucci Direttore Generale di AIRC.
Trieste Next 2018 e organizzato da Comune di Trieste, Università degli Studi di Trieste, ItalyPost, Area Science Park e ICGEB, quest’ultimo nel ruolo di ente promotore guest. Importante novita e la collaborazione con la Commissione Europea e il patrocinio dello European Research Council (ERC) e di ESOF2020. Co-promotore di Trieste Next 2018 e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, mentre AIRC e presente nel ruolo di Content partner.
La sera del 28 settembre, in concomitanza con il festival, si svolgera anche a Trieste La Notte Europea dei Ricercatori-SHARPER, evento organizzato in contemporanea in centinaia di citta europee.
Novita dell’edizione 2018 e anche il riconoscimento da parte dell’Ordine dei Giornalisti di nove interventi del festival come eventi validi per il conseguimento dei crediti formativi annuali obbligatori per gli iscritti all’Ordine.
GLI APPUNTAMENTI PRINCIPALI IN BREVE
La serata del venerdì, il primo giorno del festival, e dedicata ai robot. Se ne parlerà nella conferenza, a cura dell’Università di Trieste, Viva la robolution: come i robot influenzeranno il mondo del lavoro con Maria Chiara Carrozza, ex ministro dell’Istruzione e uno dei massimi esperti italiani di robotica e protesi cibernetiche. Il giorno successivo Elena Cattaneo, ricercatrice riconosciuta a livello internazionale per i suoi meriti nel campo delle cellule staminali e senatrice a vita, terra la conferenza Scienza, etica e società, dedicata al delicato rapporto fra l’opinione pubblica e i più recenti e futuri avanzamenti in campo biomedico. Domenica sara la volta di Roberto Burioni, medico e docente dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano attivo nell’informazione antibufala e spesso al centro di polemiche con gli antivaccinisti, protagonista della conferenza Le bufale della scienza. Le conferenze di Cattaneo e Burioni sono a cura di ICGEB.
Ampio spazio sara dedicato quest’anno alla ricerca d’avanguardia contro il cancro grazie anche all’importante coinvolgimento di AIRC, che organizza, fra le altre cose, uno o degli appuntamenti principali di quest’anno: What’s Next? Il futuro della ricerca sul cancro. Questo evento in stile TED Talk vedrà riuniti cinque dei più importanti scienziati italiani in prima linea nella lotta contro i tumori, come, fra gli altri, Anna Bagnato e Andrea Biondi, che illustreranno le terapie attualmente più innovative e promettenti Fra gli ospiti della settima edizione del festival ci sara anche l’astrofisica Sandra Savaglio, presidente della Giuria del Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica, che fara una riflessione sul progresso del pensiero scientifico e sul ruolo prezioso degli “errori”.
Si rinsalda anche quest’anno lo stretto legame fra Trieste Next e le imprese, con un ampio capitolo dedicato alle imprese champion del settore medicale e farmaceutico e in particolare alle professioni del futuro. Importante anche la presenza della Commissione Europea e dello European Research Council (ERC), che illustreranno la ricerca europea del futuro.
Di particolare interesse sara anche la conferenza I pesticidi nel piatto? La realtà tra scienza e fake news, moderata da Andrea Segrè, ideatore del Last Minute Market (l’iniziativa che mira a quantificare e ridurre gli sprechi alimentari) e presidente della Fondazione Edmund Mach.
All’economia circolare dedicherà un panel Area Science Park, che presenterà un progetto per la coltivazione delle alghe, preziosa risorsa economica e ambientale, nelle aree lagunari del Mediterraneo meridionale.
Come ogni anno sara ricchissima anche l’attività proposta per le scuole, concentrata il venerdì mattina (la cui organizzazione e curata dall’Immaginario Scientifico) e il calendario di laboratori, incontri, mostre e altri appuntamenti negli stand in piazza Unita d’Italia, organizzati dagli enti del protocollo Trieste Città della Conoscenza.
Due le mostre proposte. La prima, interattiva e multimediale, si intitola Trieste e la Scienza ed esplora tre secoli di storia della ricerca scientifica a Trieste. La seconda e l’esibizione fotografica Arte o Scienza? Immagini dalla Ricerca con le immagini selezionate nell’ambito dell’omonimo concorso fotografico.
Negli stand in Piazza Unita sara disponibile una scelta vastissima di attività. Fra le tante proposte, si potrà esplorare in maniera virtuale l’anatomia del corpo umano su un touch screen a grandezza reale (per i bambini sono previsti laboratori con simulazioni dell’anatomia di alcuni animali), vedere come si formano le nubi in una cloud box, sperimentare la potenza del vento con la macchina della bora e partecipare a veri esperimenti di neuroscienze con il progetto Brains@work. Verrà anche allestita una speciale escape room con quiz e problemi scientifici nell’ambito della biologia molecolare.
Sono previste inoltre due proiezioni di film a tema scientifico (venerdì e sabato sera). Ciascuna delle pellicole sara seguita dal commento di un critico cinematografico e di uno scienziato. I due film scelti sono Gattaca, che verrà commentata da Leonardo Gandini, del DAMS di Bologna, e Serena Zacchigna, docente di biologia molecolare dell’Universita di Trieste, e I ragazzi venuti dal Brasile, con il commento di Mauro Giacca direttore generale dell’ICGEB e Daniele Terzoli, presidente del Trieste Science+Fiction Festival.
Il calendario completo della manifestazione e disponibile sul sito di Trieste Next, insieme alla lista completa dei relatori con le relative biografie.