Si è conclusa con successo la tredicesima edizione di Trieste Next, il Festival della Ricerca Scientifica che ha animato il capoluogo giuliano dal 27 al 29 settembre. La manifestazione ha registrato il tutto esaurito in ogni evento, confermandosi come uno tra gli appuntamenti più attesi e partecipati nel panorama della divulgazione scientifica italiana.
Migliaia di visitatori, provenienti dall’Italia e dall’estero, hanno affollato le piazze e i luoghi del festival, partecipando ai numerosi talk, laboratori e attività proposte. La manifestazione ha visto la partecipazione di oltre 300 scienziati e personalità di spicco del mondo della ricerca e della cultura, offrendo al pubblico un’opportunità di confronto e dialogo su temi di grande rilevanza e attualità. In totale, sono stati organizzati circa 100 incontri, sia in italiano che in inglese, distribuiti nelle tre giornate del festival.
L’edizione 2024 di Trieste Next in numeri: 40 spazi espositivi, 75 attività per le scuole di ogni ordine e grado, 250 volontari e più di 400 studenti e ricercatori giunti a Trieste da tutto il continente con il progetto Academy. Tra gli incontri che hanno riscosso maggior successo, spiccano i talk dedicati alla sostenibilità, all’impatto dei cambiamenti climatici e al rapporto tra uomo e intelligenza artificiale. Grande interesse anche per gli approfondimenti sulle nuove opportunità terapeutiche. Particolarmente apprezzati sono stati gli eventi speciali al Teatro Verdi, che hanno visto protagonisti il Premio Nobel per la Fisica Andre I Geim e il Premio Oscar Nicola Piovani.
Nella giornata conclusiva del festival è stato assegnato il Premio Trieste Next Science Book of the Year, riconoscimento alla letteratura scientifica promosso da ItalyPost. Ad aggiudicarsi il premio è stato “Storie di errori memorabili” di Piero Martin (Laterza, 2024), che ha ottenuto il maggior numero di voti dalla Giuria dei Lettori. Il libro di Martin analizza il ruolo fondamentale del dubbio e dell’errore nel progresso della conoscenza scientifica, esplorando le diverse forme in cui l’errore può presentarsi nel campo della ricerca.
Il programma dedicato alle scuole ha riscosso un grande successo, con circa duemila iscrizioni alle attività proposte dalla rete “Trieste Città della Conoscenza”. Bambini e ragazzi hanno potuto esplorare le nuove frontiere della conoscenza attraverso giochi, esperimenti, workshop e mostre interattive. Il comitato dei promotori ha espresso unanime soddisfazione per la crescita della manifestazione, sottolineando come Trieste Next sia diventato un appuntamento sempre più atteso e partecipato.
L’appuntamento è già fissato per il prossimo anno: la quattordicesima edizione di Trieste Next si svolgerà dal 26 al 28 settembre 2025, promettendo di replicare e superare il successo di quest’anno. La manifestazione, promossa dal Gruppo NEM Nord-Est Multimedia / Il Piccolo con Comune di Trieste, Università degli Studi di Trieste, ItalyPost, Area Science Park, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati – SISSA, Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, e con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia come copromotore, si conferma un evento in costante crescita, capace di offrire anno dopo anno sempre maggiori opportunità di confronto e dialogo tra la scienza e la società.