La Giuria ha scelto i cinque libri finalisti del premio letterario finalizzato a promuovere una “nuova narrazione” dei sistemi imprenditoriali, con particolare attenzione al tema dell’innovazione nel fare impresa. Il Premio ha lo scopo di favorire una crescita culturale e promuovere una moderna cultura d’impresa in grado di stimolare lo sviluppo del tessuto industriale italiano ed in particolare delle PMI, nel rispetto di un’etica condivisa da tutti, imprenditori e manager, lavoratori e stakeholder, ciascuno per il proprio ruolo e le proprie responsabilità. Nella convinzione che un sistema generale di valori e identità riconosciuti sia il punto di partenza per costruire insieme un nuovo futuro.
Il comitato ha selezionato e reso nota lo scorso 16 gennaio con una seduta trasmessa via web la cinquina delle opere finaliste, tra le oltre cinquanta pervenute. Si tratta di La classe avversa di Alberto Albertini (Hacca Edizioni), originale romanzo che racconta il tramonto del modello industriale a gestione familiare che tanto ha fatto la fortuna dell’Italia (e del Nordest in particolare); Instant Moda di Andrea Batilla (Gribaudo), che rivela come dietro a quelle che a molti appaiono frivole tendenze passeggere ci sia tutto un mondo da scoprire; Fabbrica Futuro di Marco Bentivogli e Diodato Pirone (Egea), un racconto del caso Fiat-FCA e del superamento del fordismo; Fronte di scavo di Sara Loffredi (Einaudi), che esplora la relazione tra uomo e montagna nel caso emblematico del traforo del Monte Bianco; e Questione di Stilo di Cesare Verona e Adriano Moraglio (Giunti Editore), che racconta con le parole del nipote del fondatore la storia delle celebri stilografiche Aurora.
Sarà ora compito della Giuria Popolare – composta da circa 200 lettori tra imprenditori, docenti, rappresentanti delle associazioni di categoria e degli istituti di ricerca e giovani laureandi – decretare il vincitore. Come ha ricordato il fondatore di ItalyPost, Filiberto Zovico, per ora non è ancora stata fissata una data per il voto e la premiazione – che si desidererebbe essere in presenza, e quindi una volta terminato il periodo di limitazioni più stringenti poste dalla pandemia: l’auspicio è quello di poterla fare a maggio in concomitanza con la prossima edizione del Festival Città Impresa, ipotizzata per maggio a Bergamo.
Per conoscere i libri finalisti e tutti i libri candidati venite a trovarci in libreria in Piazza Alcide De Gasperi 30B, angolo Viale Codalunga dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 19.