Preferisce essere definita un’azienda ‘manifatturiera’ anziché ‘produttrice’ la trevigiana Roger Technology, perché per l’impresa guidata dalla famiglia Florian al primo posto vengono non tanto i prodotti in sé, ma l’innovazione e il processo di ricerca alla loro base.
Nella sua sede di Mogliano Veneto l’azienda si occupa dell’automazione per cancelli, porte e barriere e del controllo accessi utilizzando le tecnologie più avanzate. Qui, a partire dagli anni Novanta, Roger Technology ha implementato una linea di produzione di serie di motori completamente robotizzata, diventando così il terzista di riferimento dei maggiori marchi del mercato dell’automazione cancelli.
Punta di diamante della sua offerta è il motore digitale Brushless, di cui l’azienda è stata pioniera nei primi anni Duemila. Oggi è uno dei maggiori player a livello globale nel settore della gates automation e può contare su una presenza commerciale in più di 100 Paesi nel mondo.
Un successo certificato anche dai dati economici ottenuti negli ultimi anni. L’azienda di Mogliano Veneto ha infatti registrato un fatturato in crescita tra pre e post-pandemia: nel 2019 era pari a 18,75 mln di euro, poi salito a 22,19 mln nel 2020 e, infine, a oltre 28,36 mln nel 2021, con un aumento del 51,27% rispetto al dato di due anni prima. Ma l’incremento è ancora più visibile rispetto al 2015, quando il fatturato sfiorava gli 8,68 mln: i 28,36 mln del 2021 rappresentano infatti una crescita del 226,81%. In questi sei anni Roger Technology ha avuto un Cagr del 21,82%.
E lo sviluppo è positivo anche in termini di marginalità, con un Ebitda cresciuto in termini assoluti e anche, seppur non in maniera del tutto lineare, in termini percentuali. L’Ebitda è passato dai 4,63 mln del 2019 (pari a un margin del 24,71%) ai 6,69 mln del 2020 (30,16%) agli 8,48 mln del 2021 (29,91%). Nei tre anni considerati, l’Ebitda percentuale medio è stato pari al 28,58%.
Nel 2021 l’azienda ha registrato anche un reddito operativo di 7,34 mln. Il risultato dell’esercizio era di quasi 5,16 mln mentre il patrimonio netto era pari a 23,16 mln. La trevigiana aveva inoltre cassa per circa 5,44 mln di euro grazie a una Posizione finanziaria netta (Pfn) negativa. Il rapporto tra la Pfn e l’Ebitda medio nel triennio 2019-2021 è -0,82.
Stando al rating More di Modefinance, agenzia di rating del gruppo Teamsystem, Roger Technology ha ricevuto lo score A, vicino al massimo grado di solvibilità per una società (indicato dalla tripla A). Il Roe, l’indice di redditività del capitale proprio, nel 2021 era del 22,28%.
Roger Technology è una tra le aziende presentate all’evento dello scorso 31 marzo a Palazzo Mezzanotte di Borsa Italiana a Milano. In questa occasione è stata resa nota la ricerca sulle 1.000 Imprese Champions realizzata dal Centro Studi ItalyPost e L’Economia del Corriere della Sera. Roger Technology è stata poi presente giovedì 13 aprile alla tappa di Padova del tour che vedrà protagoniste le migliori imprese di Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Toscana e Marche.