Il 2025 sarà un anno, tanto per cambiare, complicato. Le crisi di alcuni settori industriali si faranno sentire e costringeranno le imprese a ripensarsi per l’ennesima volta per essere in grado di cogliere quelle opportunità insite in ogni momento di crisi. Ed è in questo contesto che ItalyPost opererà per realizzare un’ulteriore crescita, dopo quelle degli anni scorsi, finalizzata a fornire strumenti di lettura della realtà al mondo delle imprese, delle professioni e del lavoro.
E per comprendere quello che accade nel mondo delle imprese non c’è metodo migliore che ascoltare la voce degli stessi imprenditori che, operando sul campo, misurano quotidianamente il clima generale, indicano le nuove domande del mercato, trovano soluzioni e prodotti innovativi capaci di aprire nuove opportunità di crescita. Il prossimo 10 marzo, quindi, in Borsa a Milano, tornerà la presentazione delle imprese Champions, l’annuale indagine sulle mille migliori aziende italiane tra i 30 e i 500 milioni di fatturato. Tale appuntamento sara seguito da due importanti approfondimenti: un Summit di due giorni dedicato a queste imprese che si terrà al Cuoa con la partecipazione di oltre 100 imprenditori, economisti, esperti manager delle più importanti aziende italiane; e poi un tour, promosso con Crédit Agricole e auxiell in sei regioni italiane per venire a contatto più da vicino con i protagonisti in incontri riservati di networking.
Ma sul fronte delle imprese le attività di ItalyPost andranno a scavare a fondo sia a livello territoriale che per quantità e dimensioni. Nasce da questa esigenza l’idea di incontrare in primavera le 100 migliori aziende di 50 Città Distretto, un carotaggio che permetterà, grazie al supporto delle locali banche di credito cooperativo, di entrare in realtà territoriali fondamentali del tessuto produttivo italiano, come l’area a cavallo tra le provincie di Bergamo e Brescia che va dall’Oglio al Serio, nel bassanese in provincia di Vicenza, nella bassa lodigiana, nel distretto del mobile del Livenza in Friuli Venezia Giulia e appunto in 50 distretti italiani nel complesso.
In autunno invece torneranno due appuntamenti clou per il mondo delle imprese. Il 10 e 11 ottobre, a Casa Marcegaglia, tornerà il Summit delle Top Italian Companies, le 200 migliori aziende italiane tra i 500 milioni e i 10 miliardi di fatturato. Subito dopo partiranno gli incontri con le 1.000 Best Performer di 20 tra le piu importanti provincie e regioni industrializzate italiane.
In forte crescita anche l’attività della case editrice del gruppo ItalyPost che ha già all’attivo titoli come Modello Emilia di Franco Mosconi, Donne e Lavoro di Rita Querzè e Il lato oscuro della Moda di Maxine Bedat oggi in ristampa. Le novità del 2024 saranno molte (in totale oltre 40 titoli) tra cui spiccano l’edizione italiana di Stories di Mattheo Thun e di Kaput di Wolfang Munchau. Ma a caratterizzare la prima parte del 2025 saranno anche altri titoli come Elettrificare per crescere. I percorsi di decarbonizzazione di trenta imprese italiane di Alessandro Macciò, con la collaborazione dell’European Climate Foundation, e Crescere per continuare a competere. M&A e finanza strategica per supportare le strategie di sviluppo delle Pmi di Francesco Gatto, Responsabile del Centro di Competenza Finance e Coordinatore del sistema delle Communities Cuoa. In arrivo anche il libro dell’avvocato padovano di nota fama Riccardo Borsari, su tutti i rischi che le imprese corrono oggi nei mercati, a partire dalla gestione dell’esternalizzazione delle lavorazioni fino a quelli connessi all’uso dell’intelligenza artificiale. La casa editrice rafforzerà poi ulteriormente le sue 5 guide enogastronomiche regionali che rappresentano ormai un punto di riferimento per la ristorazione d’eccellenza.
Una forte accelerazione subiranno anche le attività della Libreria ItalyPost che oltre a continuare a proporre quotidianamente gli incontri con gli autori in Libreria e ad organizzare i Premi Green Book of the Year, Letteratura d’impresa, Next e Galileo, torneranno a proporre le Book Week in almeno 20 realtà medie e piccole in particolare del Veneto, tra cui Trebaseleghe e Cornedo Vicentino.
In programma per il 2025 anche i Festival organizzati dalla società di Post Eventi (di cui ItalyPost detiene il 44%) a partire dal Festival della Green Economy di Parma, dai Festival Città Impresa di Treviso e Bergamo, il Galileo Festival di Padova e Trieste Next, nonchè gli eventi We Food e Open Facotry.
Sul fronte editoriale il 2025 sarà l’anno del rafforzamento dei quotidiani online VeneziePost, LombardiaPost ed EmiliaPost e dell’apertura di due nuove edizioni regionali finalizzate a dare conto delle dinamiche di sviluppo di altre due importanti regioni industriali italiane: PiemontePost e ToscanaPost.
Il 2025 sarà infine l’anno di rilancio de L’Indice dei Libri, la storica rivista mensile dedicata ai libri e alla cultura di cui ItalyPost ha acquisito la maggioranza. Un rilancio che avverrà attraverso un potenziamento della diffusione nel canale librerie, del canale online, della costruzione di Circoli territoriali dedicati a chi ama libri di qualità e della prima edizione del Festival de L’Indice.
Particolare attenzione verrà dedicata alle attività di formazione dei giovani, attraverso un potenziamento dell’Academy, lo strumento che ogni anno permette a migliaia di studenti universitari italiani ed europei di visitare aziende e partecipare a incontri con i più importanti esponenti dell’imprenditoria e della cultura su ambiti che vanno dal giornalismo alla green ecomomy, dalla ricerca scientifica all’innovazione, dal food all’economia dello sport, dall’editoria alla finanza.