«Ci stiamo preparando a scrivere un nuovo capitolo della nostra storia assieme ai partner francesi di Essilor», con queste parole Leonardo Del Vecchio ( foto ), fondatore e presidente esecutivo di Luxottica, ha raccontato i traguardi futuri della multinazionale italiana degli occhiali. L’occasione è stata l’approvazione dei conti, chiusi con un fatturato consolidato di 9,15 miliardi (+0,8% sul 2016), un utile operativo in calo del 3,3% a 1,3 miliardi e un utile netto di 1,03 miliardi (+22,4%) a fronte di una generazione di cassa record a 1,028 miliardi. I profitti netti e il flusso di cassa superano il miliardo di euro e il margine netto torna sopra il 10%, ha spiegato la società che potrebbe tra l’altro incassare a breve il nulla osta dell’Antitrust europeo. Cosa che consentirebbe di chiudere l’operazione con Essilor entro il primo semestre di quest’anno. «Il 2018 segnerà una fase di ulteriore crescita e di investimenti», ha aggiunto Del Vecchio. Al centro, l’innovazione digitale, l’ecommerce e l’avvio di grandi laboratori per le lenti. Infine, il dividendo che sarà di 1,01 euro, anch’esso in aumento del 10%.