“Con la cultura non si mangia” sosteneva un noto ministro della Repubblica. E invece l’esperienza insegna, che per chiunque di noi la cultura non solo arricchisce il nostro spirito ma offre strumenti di lettura della realtà che permettono di crescere professionalmente e non solo. Che si tratti di un romanzo o di un saggio, di un manuale o di un fumetto, la lettura è uno strumento indispensabile per cercare di comprendere la realtà che ci circonda. E questo per imprenditori, manager e chiunque aspiri a comprendere le dinamiche delle imprese e del lavoro è fondamentale.
Da questa ferma convinzione è nata l’idea delle Librerie ItalyPost, la prima delle quali ha aperto nell’ottobre dello scorso anno a Padova in Viale Codalunga. Non le solite librerie supermercato e tantomeno ristobar travestiti, ma luoghi dove si possono trovare libri di qualità in diversi campi, dalla letteratura italiana a quella straniera, dalla saggistica economica, politica, professionale a saggi e letture legate al mondo della scienza, dalla storia al food, ma anche guide enogastronomiche, di viaggi e fumetti. Una ricca e attenta selezione alla quale si affianca un servizio in grado di garantire entro 24 ore la consegna e il ritiro di qualsiasi testo pubblicato in Italia e un fornitissimo shopping online con oltre 2.000 titoli novità.
E, non appena la situazione pandemica permetterà di fruire della sala conferenze da 100 posti di cui la libreria è dotata, inizieranno anche i cicli di incontri dedicati a economia, scienza, formazione, green economy, food e storia. Ogni sera, dal lunedi al venerdì, alle 18.30 si terranno infatti dei cicli di incontri con gli autori che permetteranno dunque ai lettori di trovare un luogo e una community dove discutere dei temi che stanno a loro più a cuore. Le librerie ItalyPost diventeranno dunque delle vere e proprie “case dei lettori”, luoghi nei quali non solo ci si confronta con altre persone interessate al tema ma anche con gli autori.
Il piano di sviluppo delle LibrerieItalyPost prevede aperture nei prossimi mesi a Bologna, Parma, Bergamo e Torino.