Il 12 aprile in occasione dei nostri incontri virtuali con gli autori, Francesco Varanini, autore di “Le cinque leggi bronzee dell’era digitale”, presenterà il suo nuovo libro. L’evento verrà condotto da Filiberto Zovico, fondatore di ItalyPost e sarà trasmesso in diretta streaming dalle 14 alle 15 sulla nostra pagina Facebook Libreria ItalyPost e sul canale YouTube Libreria ItalyPost.
IL LIBRO
Goethe e Leopardi introducono a una originale lettura della cultura digitale. Una propaganda interessata parla ai cittadini di radicale rottura con il passato. Eppure, questa stagione, in cui si celebrano i fasti di macchine e delle loro estreme incarnazioni – le Intelligenze Artificiali -, non è che l’ultima manifestazione dell’Illuminismo. Il mito del Progresso si conclude nel progettare macchine destinate a prendere il posto di noi esseri umani. Guru del nuovo tempo insistono nel ricordare ai cittadini la loro ignoranza, e quindi la loro incapacità di capire. L’innovazione è presentata come fatale manifestazione di Leggi di Natura, di fronte alle quali lo spazio per il libero arbitrio si riduce fino ad azzerarsi. Le Cinque Leggi sintetizzano in modo chiaro e evidente questa interpretazione canonica della novità digitale. Serve conoscere le Cinque Leggi per poterle trasgredire. Ricollocata la novità nella storia, smascherato il linguaggio tecnico, è possibile tornare ad una lettura politica. Le macchine digitali sono il nuovo strumento di governo. Il tecnocrate è la figura dominante. Il cittadino è ridotto ad utente di servizi digitali. L’illusoria convinzione di avere a disposizione una crescente potenza di calcolo porta a perdere il senso del limite e della misura. La presenza di macchine digitali, così, finisce per essere un benvenuto monito: ci spinge a tornare ad apprezzare, per differenza, la nostra umanità.