Pensavamo che la geopolitica fosse un retaggio del passato. Arnese per gente che viveva negli anni ‘50, roba da guerra fredda. Poi, all’improvviso, questa parola è ritornata di moda.
Tim Marshall ne costruisce un libro che si dipana in dieci piste. Sono piste reali, fatte di paesi, continenti, culture, ma soprattutto di storia e geografia. Non si può prescindere dalla storia e dalla geografia per capire cosa sta avvenendo oggi, in queste ore.
Un libro snello e al contempo in grado di offrire, soprattutto per chi fa business, tracce importanti per orientarsi. Quello che stiamo vivendo si avvicina più all’epoca dei grandi imperi che a quello, molto recente, delle democrazie. Un motivo in più per studiare il passato. Un motivo in più per capire l’importanza dell’orografia, anche in un’epoca che appare virtuale, e non lo è.