Nonostante le chiusure forzate delle attività durante il 2020 abbiano fortemente colpito il settore, Unox, l’azienda padovana leader nella progettazione, produzione e vendita di forni professionali per i settori della ristorazione, del retail, della pasticceria e della panificazione, ha mostrato una grande capacità di adattamento e di problem solving: il fatturato non ha subito cali e anzi, è riuscito a crescere addirittura del 3,5% rispetto al periodo pre-pandemia.
La nascita dell’azienda risale al 1990 per iniziativa dell’imprenditore Enrico Franzolin a Cadoneghe, dove vi è tutt’ora la sede principale, e irrompe nel mercato dei forni professionali con un prodotto che permette di cuocere pane e croissant senza prima scongelarli. Riesce ad affermarsi fin da subito leader nel mercato, grazie anche a nuove tecnologie che consentono la diffusione uniforme dell’aria utilizzando un sistema a ventole multiple.
Grazie a diversi investimenti fatti durante gli inizi degli anni 2000, Unox è riuscita a migliorare significativamente la qualità della sua produzione, grazie soprattutto all’introduzione della filosofia Lean Manufacturing, del Cad 2D e successivamente di quello 3D. Ma l’azienda non si è fermata qui: il continuo aggiornamento dell’azienda procede di pari passo con l’avanzamento tecnologico, che permette quindi a Unox di migliorare ogni dettaglio dei prodotti, dei processi ma anche dei macchinari utilizzati. E tutto ciò senza mai trascurare il benessere dei propri lavoratori: in questi due anni infatti l’impresa è riuscita ad aggiudicarsi diversi premi che la riconoscono come una delle migliori aziende per cui lavorare sul territorio italiano.
Il 2020 è stato l’annus horribils per moltissime attività e imprese, ma non per Unox: nonostante il settore del foodservice equipment abbia subito una contrazione delle vendite superiore al 25% nel corso dell’ultimo anno, il fatturato è cresciuto del 3,5% rispetto al 2019, toccando i 139,63 milioni, mentre l’ebitda ha raggiunto i 45,60. Dal punto di vista finanziario invece, l’azienda ha chiuso l’anno con una posizione finanziaria netta pari a 41,20 milioni di cassa.
Con 443 dipendenti, uffici e filiali commerciali presenti in 41 paesi nel mondo e più di 50 professionisti tra fisici, ingegneri meccanici, chimici e aerospaziali, l’azienda continua a puntare sulla crescita e sull’innovazione: sono queste le parole chiave di Unox.