È ormai quasi tutto pronto per la terza edizione della Green Week, la più importante manifestazione diffusa della Green Economy, che dal 13 al 15 marzo apre per tre giorni le porte in tutto il territorio nazionale ad aziende simbolo dell’eco-sostenibilità e nei tre giorni successivi, dal 16 al 18 marzo, raduna a Trento i più importanti esperti ed operatori a discutere delle nuove frontiere dello sviluppo sostenibile.
A promuovere il complesso di iniziative sono Italy Post, Fondazione Symbola, Università, Comune e Provincia di Trento, Muse, Trentino Sviluppo e le Fondazioni Mach e Bruno Kessler. La prima novità di questa terza edizione, è proprio l’ingresso tra i promotori di Fondazione Symbola con il Presidente, Ermete Realacci, figura storica dell’ambientalismo amico dello sviluppo, coadiuvato oltre che da Fabio Renzi, segretario generale della Fondazione stessa, anche da Antonio Maconi, a capo di Goodnet Territori in rete, che ne cura il programma e la realizzazione.
La seconda novità di rilievo è il passaggio della prima parte della manifestazione, quella relativa alle Fabbriche della Sostenibilità, dal solo territorio del Triveneto – come era stato nelle precedenti edizioni della manifestazione– all’intero territorio nazionale.
“Siamo subissati di chiamate da aziende di ogni parte d’Italia – raccontano gli organizzatori– che si candidano per essere una delle Fabbriche della Sostenibilità di cui si stanno definendo in questi giorni le partecipazioni. C’è chi chiama da Reggio Emilia, dove un’azienda si è specializzata nelle macchine elettriche per la pulizia delle pavimentazioni dei centri storici; chi, da Brescia, vorrebbe mostrare come determinate tipologie di valvole possono permettere su macchinari destinati all’industria meccanica, risparmi nei consumi di oltre il 60% di energia e di dispersione dei fluidi; c’è ancora chi chiama da Arzignano, perché vorrebbe raccontare come la concia ha attivato circuiti virtuosi di economia circolare, producendo con gli scarti del pellame fertilizzanti naturali per l’agricoltura; ma chiamano anche dal Trentinopiccolissimi comuni da 1.000 abitanti che hanno attivato sistemi di risparmio energetico nei loro impianti sportivi o nelle scuole materne; da Tarantofanno sapere che stanno sviluppando impianti all’avanguardia nel riciclo dei materiali e avanzati progetti di formazione verso i bambini e gli adolescenti; o infine da Matera, dove hanno sviluppato laboratori dove diverse startup lavorano sulla produzione di biocombustibili e derivati che permettono di ricavare piastrelle ecologiche ad altissime prestazioni. A giorni, quando si chiuderanno le adesioni, emergerà l’elenco definitivo delle aziende che saranno chiamate le Fabbriche della Sostenibilità che saranno visitabili dal 13 al 15 marzo.
Nel frattempo fervono anche i preparativi per il programma delle tre giornate conclusive della manifestazioni, quelle del Festival della Green Economy a Trento. Anche su questo fronte il programma è in fase di chiusura ed è ancora top secret l’elenco dei partecipanti ai confronti e ai talk nelle cinque sale che ospiteranno i dibattiti. Di sicuro però ci saranno i presidenti di importanti associazioni di categoria, architetti di fama internazionale fortemente impegnati nello sviluppo di architetture e paesaggi sostenibili, grandi nomi del giornalismo economico e studiosi e specialisti di temi che vanno dal turismo alla mobilità sostenibile, dall’economia circolare all’edilizia, dalle bioplastiche alla smart city. Ma molto spazio sarà lasciato anche ad amministratori pubblici e soprattutto agli imprenditori, e cioè ai veri e propri protagonisti della Green Economy.
A Trento ci si prepara dunque per allestire un programma di 40 incontri con oltre 120 relatori e ad ospitare alcune migliaia di giovani studenti laureandi e dottorandi provenienti da ogni parte d’Italia nonché centinaia di operatori pubblici e privati interessati a capire il futuro di una green economy che vede l’Italia all’avanguardia in Europa, con imprese capaci di competere nel mondo e di crescere – come ha dimostrato anche l’ultimo Rapporto Green Italy di Fondazione Symbola – proprio grazie alla sostenibilità e al risparmio energetico.
Tutte le informazioni sulla Green Week su www.greenweekfestival.it