Alla tappa del Meet the Champions di Bergamo di venerdì 12 maggio sono stati almeno una sessantina gli imprenditori presenti. Alcuni, intervistati dall’inviata del Corriere della Sera Raffaella Polato, rivelano di conoscersi, se non addirittura di essere amici da anni. Tra tutte le aziende presenti, però, una in particolare può vantare la propria rete di connessioni (che è un po’ quello che offre al mercato) con le altre: Intred, l’impresa bresciana che a livello regionale fa ormai concorrenza ai colossi Fastweb e Telecom.
Attiva nel settore delle telecomunicazioni, è nata nel 1996 come startup per volontà di tre soci. Inizialmente offriva collegamenti internet ad aziende e privati appoggiandosi su una rete esterna: quella di Telecom. Poi, attorno al 2010, la presa di coscienza: “Se volevamo competere con providers che avevano linee proprietarie – spiega Giulia Peli, marketing manager e membro del cda di Intred – dovevamo investire a nostra volta in linee proprietarie”. Con un’attenzione in più: quella di evitare le grandi città, già in mano ai concorrenti, e partire invece dai paesi che le circondano. È così che è partita la sfida di portare la fibra ottica a pubblica amministrazione e clienti sia business che retail in tutta la Lombardia.
“Un passo importante – continua Peli – è avvenuto nel 2018 quando siamo sbarcati in Borsa”. La società, infatti, fa oggi parte del mercato Euronext Growth. “La quotazione è stata importante per due motivi – prosegue la marketing manager –, in primis perché ci ha ovviamente permesso di raccogliere i capitali che ci hanno aiutato a crescere ancora di più sul territorio. E poi ha rappresentato una spinta nel rafforzamento della nostra brand awareness”. Un discorso che vale soprattutto per la visibilità all’estero, tanto che oggi più del 50% dei suoi investitori sono istituzioni e fondi non italiani.
Nel 2020, poi, sono iniziate anche le acquisizioni. Con quella di Qcom, Intred si è spostata nella bergamasca, che oggi rappresenta circa il 6% del suo mercato nel settore della clientela business. E anzi, per proseguire la propria crescita sembra che ora il Gruppo si prepari a nuove acquisizioni di piccoli operatori lombardi. Operazioni rese possibili anche dai risultati economici collezionati in questi anni da Intred.
Tra il 2019 e il 2021, infatti, il suo fatturato è quasi raddoppiato passando dai circa 20,83 mln ai 35,45 mln del 2020 e attestandosi infine a 40,46 mln. Nel 2015 i ricavi non raggiungevano ancora i 10 mln (sfioravano i 9,13 mln): e da quell’anno al 2021 Intred ha avuto un tasso composto di crescita annuale del 28,17%. E pure l’ultimo esercizio, quello del 2022, si è chiuso di nuovo con un fatturato in aumento, a 45,5 mln.
Nel triennio anche l’Ebitda è progressivamente cresciuto, salendo da 8,71 mln a 13,99 mln e attestandosi a 17,64 mln nel 2021, diventati poi 19,9 mln l’anno successivo. In termini percentuali, si tratta di un margin rispettivamente del 41,82%, del 39,45% e del 43,59%, quindi con una media nei tre anni del 41,69%.
L’esercizio 2021 si è anche chiuso con un Ebit di 11,79 mln, un patrimonio netto di 40,29 mln e utili per 8,62 mln. La società bresciana, inoltre, aveva cassa per oltre 5,4 mln grazie a una Posizione finanziaria netta (Pfn) negativa. Il rapporto tra la Pfn e l’Ebitda medio del triennio 2019-2021 è di -0,4. Stando al rating More di Modefinance, agenzia di rating del gruppo Teamsystem, l’impresa ha ricevuto lo score A. E il Roe, l’indice di redditività sul capitale proprio, è stato pari al 21,4%.
“Questi risultati – commenta Giulia Peli – sono frutto degli sforzi di un team preparatissimo” e tra l’altro molto giovane, visto che l’età media è inferiore ai 40 anni. E come recita il detto, ‘la fortuna aiuta gli audaci’: “L’impegno, ma anche un pizzico di fortuna, ci hanno fatti trovare pronti e nel posto giusto al momento giusto”. La marketing manager si riferisce all’aggiudicazione dei due Bandi Scuole indetti da Infratel nel 2021 e nel 2022: “I 60 milioni che abbiamo reperito in questo modo ci porteranno a collegare tutte le sedi scolastiche della Lombardia. E così potremo far arrivare la nostra rete a tutti i comuni della regione in cui c’è almeno una scuola”.
Grazie ai suoi risultati finanziari, Intred è una tra le aziende presentate all’evento dello scorso 31 marzo a Palazzo Mezzanotte di Borsa Italiana a Milano. In questa occasione è stata resa nota la ricerca sulle 1.000 Imprese Champions realizzata dal Centro Studi ItalyPost e L’Economia del Corriere della Sera. Intred, come si diceva, è stata poi presente venerdì 12 maggio alla tappa di Bergamo del Meet the Champions, il tour che vedrà protagoniste le migliori imprese di Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Toscana e Marche.