Il benessere degli individui costituisce, al giorno d’oggi, uno degli asset aziendali più importanti ai fini della produttività. Infatti, essendo immersi in un contesto in cui sono le persone, con le proprie idee e la propria creatività a rendere più competitiva un’azienda, è necessario che queste siano in salute e felici per conferire un valore aggiunto all’azienda stessa. Il digitale ha però cambiato radicalmente il nostro modo di vivere e lavorare, mutandone gli equilibri e i confini tra vita privata e vita lavorativa sono venuti meno. Ritagliarsi tempo per sé, i propri hobby, gli amici e la famiglia è diventato difficile ed è per questo che è fondamentale intervenire urgentemente.
Il libro rintraccia nella storia le prime misure di welfare che hanno aperto la strada alle politiche di wellness e propone il well-being come ingrediente attrattivo di un employer branding di successo ed elemento rilevante di una strategia di responsabilità sociale d’impresa.