Elena è una giovane studentessa fuori sede che vive in un vivace e popoloso quartiere universitario di Roma, San Lorenzo. Dalla sua finestra osserva la frenesia della vita cittadina, ma la sua curiosità è attirata da un vecchio che abita proprio di fronte a lei, il quale passa molto tempo affacciato a guardare fuori o seduto al suo pc.
Quando per un paio di giorni non lo intravede più, inizia a preoccuparsi che gli sia successo qualcosa, e va a casa sua, dove trova la porta aperta. In preda al panico, afferra un calendario sul quale sembrano essere annotate delle strane cifre, insieme a uno scontrino su cui è appuntata una foto, e scappa via. Ben presto scopre che il vecchio, Antonio Vinci, è stato assassinato, e non può più tirarsi indietro: vuole sapere cos’è successo a quella persona in apparenza così tranquilla e riservata.
C’è un collegamento con un caso di rapimento avvenuto oltre quarant’anni prima, del quale il vecchio ha conservato decine di ritagli di giornale? Quale verità ha cercato disperatamente di scoprire per tutta la sua vita, in un lungo e doloroso percorso di redenzione, tentando di non farsi sommergere dal senso di colpa?
Anche il commissario Aronica, che coordina le indagini, brancola nel buio, soprattutto quando gli omicidi diventano più di uno. Lui ed Elena dovranno unire le forze per tentare di districare un’intricata ragnatela di possibilità e di domande senza risposta.