Il Gruppo GPS è specializzato nella produzione di shopping bags, in carta e plastica, etichette di plastica per bevande e packaging per l’industria alimentare.
La società nasce nel 1976 con la produzione di shoppers per il segmento retail (fashion, cosmesi e food); successivamente, nel 1985, l’integrazione del business con la produzione delle etichette in plastica per il settore beverage e a seguire quella delle etichette sleeve termoretraibili. Recente, inoltre, l’introduzione della nuova linea di packaging alimentare certificata Brc (buste per insalate e verdure fresche in atmosfera modificata).
Ai tre segmenti di business corrispondono tre divisioni (e altrettante strutture logistiche): GPS Shopping Bags, GPS Packaging, Rotomet.
Con un portfolio con clienti come Nestlè, Coca Cola e Pepsi, Ferrero, Benetton (presente fin dagli esordi e partner nello sviluppo di numerose linee di prodotti) oggi GPS ha collaborazioni con le più importanti aziende e multinazionali di tutti i settori dalla moda all’alimentare al beauty ed ha nella personalizzazione il proprio core business (il gruppo gestisce più di 10.000 commesse personalizzate ogni anno).
GPS Group impiega 270 dipendenti, con una quota export del 48%.
La crescita è stata sostenuta da una politica di continui investimenti in tecnologia, che garantiscono elevati standard qualitativi e volumi produttivi molto elevati (2 milioni di shopping bags/die, 60 milioni di etichette roll feed/die, 8 milioni di etichette sleeve/die).
Fra i progetti innovativi introdotti nelle tecnologie produttive l’ultimo, in ordine di tempo, è il processo Nanographic Printing, basato sulla nanotecnologia, che consente soluzioni di stampa immediata e massima flessibilità (produzione di piccoli lotti a costi contenuti).
Efficienza e servizio al cliente hanno consentito un consolidamento della marginalità di pari passo con lo sviluppo dei mercati.
Il gruppo,che appartiene alla famiglia Grotto, è presieduto da Daniele Grotto; Amministratore Delegato è Andrea Cerisara, nel cda Matteo Grotto.
LE PERFORMANCE
Le performance attestano una crescita eccellente (CAGR 2009-2015 = 7,45%), un eccellente tasso di redditività (al di sopra della media di settore) e livello di solidità e autonomia finanziaria.
IL SETTORE
L’industria del packaging in Italia vale 38 miliardi di euro, ripartiti tra il settore beni strumentali che comprende macchine, sistemi e tecnologie (8 miliardi) e il settore degli imballaggi (30 miliardi).
Preponderante l’incidenza dell’export, a conferma di un ruolo portante dell’Italia a livello mondiale, in questo settore: l’incidenza media delle esportazioni è del 70%, incidenza che sale all’80% se si considera solo il settore del packaging. 140 mila il numero degli addetti impiegati nel settore, di cui 105 mila nel settore degli imballaggi (i restanti 34 mila sono invece impiegati nel settore dei beni strumentali, che comprende sia le macchine per l’industria alimentare, sia le macchine per il packaging).
RATING MORE (Modefinance)*
Il rating di IMTEC Srl è A, che indica un ottimo grado di solvibilità, redditività ed equilibrio patrimoniale e finanziario.
RATING e PERFORMANCE rispetto al SETTORE
NOTA METODOLOGICA
L’analisi è stata effettuata da analisti esperti indipendenti sulla base dei dati di bilancio e dei dati settoriali e del rating More di Modefinance.
LEGENDA
CAGR = tasso di crescita annuo composto
VDP = valore della produzione
EBITDA = margine operativo lordo
EBIT = margine operativo aziendale
PFN = posizione finanziaria netta o indebitamento finanziario netto ( debiti finanziari a breve – liquidità e attività finanziarie a breve). Negativa indica che la società non ha debiti finanziari, ma dispone di risorse liquide. Positivaindica il contrario, la società ha più debiti finanziari che disponibilità.
ROI = Return on investments ( misura la redditività del capitale investito, indicando quindi l’efficienza economica della gestione caratteristica)
ROE = Return on equity (misura la redditività del capitale proprio investito/equity)
ROS = Return on sales (misura la redditività delle vendite, equivale quindi all’ebitda % se si considera la marginalità lorda, o all’ebit % se si considera quella netta)