Ecco almeno 5 buoni motivi per cui non dovete assolutamente lasciarvi sfuggire Trieste Next. Primo: perché siete affascinati dalla scienza. Quest’anno non rimarrete delusi: si parla di big data, intelligenza artificiale, intelligenza aumentata. Se pensate di vivere in un Paese troppo poco digitale, vi dovrete ricredere.
Secondo: perché di questi argomenti non ne capite niente. Next è l’occasione buona per rifarvi. Se non sapete cosa siano i Big Data o la Deep Science, quest’anno nel titolo dell’evento, non preoccupatevi: a Next ve lo spiegheranno in maniera semplice.
Terzo: perché avete paura. Confesso che anch’io ne ho. Paura di essere spiato attraverso il cellulare, ripreso dalle telecamere, controllato su internet, usato per le indagini commerciali. Ma sarà davvero così? Aspetto di capirlo e di capire come difendermi.
Quarto: perché semplicemente siete curiosi. Curiosi di sapere in cosa differiscono le intelligenze dell’uomo e del computer, quali sono gli impatti delle nuove tecnologie digitali sulla ricerca medica o come i big data possono essere utilizzati sugli atleti.
Quinto: perché vi piace quest’idea di fiera popolare in cui si parla di cose colte. Una rivisitazione high-tech delle sagre di una volta. Paragone ingiurioso? No: è bello vivere insieme con semplicità e interesse anche gli eventi culturalmente più raffinati. Una raccomandazione finale: portate i vostri figli con voi.Il futuro per loro sarà pieno di intelligenza artificiale e grandi masse di informazioni digitali. Prima si orientano in questo nuovo mondo più facile sarà per loro mantenere il giusto controllo della tecnologia.
*Il Piccolo, 27 settembre 2019