L’idea risale al 2003, la nascita della società nel 2004, i risultati positivi già nei primi anni di vita. La scommessa su cui ha puntato Estendo si chiama estensione di assistenza. «Ogni giorno ci prendiamo cura del buon funzionamento degli acquisti di oltre tre milioni di famiglie», spiega Andrea Fortis, tra i promotori del progetto e direttore generale della società del gruppo Sbs, che fa capo alla famiglia Storti. «Siamo specializzati nel progettare, organizzare ed erogare tutti quei servizi collegati alla vendita di estensioni di assistenza, ponendoci così come referente di quei consumatori accorti che scelgono di tutelare il proprio acquisto di elettronica di consumo dopo la scadenza della garanzia legale di 24 mesi».
Il business della società funziona e cresce, tanto che Estendo, dopo aver chiuso il 2017 a 24,6 milioni di euro e con un utile netto di 4 milioni, «ha aumentato nel primo trimestre del 2018 il giro d’affari del 26%, confermando i buoni risultati sul fronte della marginalità registrati lo scorso esercizio. Secondo il nostro piano di sviluppo, inoltre, entro il 2020 il fatturato dovrebbe superare i 40 milioni di euro», rivela ancora Fortis.
Estendo può contare su circa 1700 centri di assistenza tecnica sul tutto il territorio nazionale e su accordi quadro con i principali produttori di elettrodomestici e informatica, offrendo così i suoi servizi ai consumatori che devono fronteggiare il problema di guasti e riparazioni di grandi e piccoli elettrodomestici, smartphone e tablet, televisori, prodotti di informatica, apparecchi fotografici, audio e video ed ogni tipo di prodotto di elettronica di consumo.
«L’intuizione alla base dell’azienda è che i consumatori desiderano un punto di riferimento preciso ed affidabile per quanto riguarda l’assistenza tecnica. Quando comprano un prodotto vogliono sapere che, in caso di necessità, uno specialista si prenderà cura del loro acquisto, preoccupandosi di prelevarlo, ripararlo e riconsegnarlo, oppure che in alternativa riceveranno un tecnico a domicilio che risolva il guasto», spiega Fortis. Estendo opera sul mercato rivolgendosi principalmente alle catene dell’elettronica di consumo e alle insegne specializzate. «Ora è nostra intenzione ampliare i canali di distribuzione dei servizi che proponiamo ai consumatori, puntando dunque anche sulle reti distributive di cucine, sulle catene retail del fai da te e sui finanziamenti per l’acquisto e ristrutturazione della casa. Ma non solo: l’obiettivo è avviare rapporti commerciali anche con tutti i più importanti operatori della telefonia mobile».
*L’Economia, 23 aprile 2018