Un comunicato stringatissimo emesso alle ore 19.10 di ieri sera. In cui la società «annuncia che Delfin, principale azionista di Luxottica, completa il trasferimento della sua partecipazione pari al 62,42% in Luxottica verso Essilor International che viene rinominata EssilorLuxottica». E poi un secondo comunicato molto più denso di informazioni viene emesso da EssilorLuxottica, il nuovo logo, il nuovo sito, la composizione del board e la comunicazione che il cda ha dato mandato per trovare un ad.
Un nuovo capitolo«Siamo all’inizio di un nuovo capitolo della nostra storia – commenta il presidente esecutivo Leonardo Del Vecchio – in cui abbiamo fortemente creduto.e che ci permetterà di riunire lenti e montature sotto lo stesso tetto, completando il nostro modello di integrazione verticale. Amplieremo così la nostra offerta e daremo nuovo impulso allo sviluppo del business dei nostri clienti e dell’intero settore». Soddisfazione anche da Hubert Sagnières, vicepresidente esecutivo, secondo il quale «la missione della società sarà rafforzata da una partecipazione attiva e crescente dei dipendenti, che è destinata a svolgere un ruolo centrale nel modello di governance».
Il nuovo gruppo arriverà a capitalizzare 56 miliardi di euro. Pari alla sommatoria dei due gruppi, esattamente gemelli, poco più di 28 miliardi di market cap per ciascuno. Un player da 16 mldUn fatturato di oltre 16 miliardi, oltre 150 mila dipendenti, i leader assoluti e incontrastati di un mercato globale che vale 95 miliardi di euro. EssilorLuxottica ha l’opportunità di realizzare una significativa creazione di valore attraverso sinergie di ricavi e costi, con un contributo netto annuo stimato di 420-600 milioni di euro a livello di Ebit nel medio termine, per poi accelerare nel lungo termine. Si prevedono sinergie di reddito nell’intervallo 200-300 milioni di euro.
Da oggi dunque sui terminali di Euronext Paris lampeggerà un nuovo titolo, con la sigla EL. Sarà sia sul Cac40 che sull’Euro Stoxx 50. La holding lussemburghese di casa Del Vecchio trasferendo le sue quote ha originato l’emissione di 139,7 milioni di nuove azioni in quotazione sulla piazza francese. Offerta di scambioA completamento dell’operazione ci sarà una Ops che riguarderà 81 milioni di nuove azioni Essilor e partirà il 29 ottobre per concludersi il 27 novembre. La Delfindi Del Vecchio avrà il 38,3% del capitale di EssilorLuxottica. Il 4,9% sarà in mano ai dipendenti e partner e il 56,8% al pubblico indistinto. In caso di piena adesione all’ops, la quota Delfin si diluirà al 31,3% e quella dei dipendenti al 4%, Mentre il flottante salirà al 64,7%. Al termine dell’operazione EssilorLuxottica avrà il 100% sia di Essilor che di Luxottica. L’11 di ottobre, la società invierà alla Consob il prospetto relativo all’offerta pubblica di scambio obbligatoria sulla totalità delle azioni Luxottica. Il via libera della Consob è atteso entro il 26 ottobre. La salita al 100% del capitale di Luxottica potrà tuttavia durare fino al 4 marzo.