Con le pubblicazioni dei bilanci 2022 tornano in scena le “15.000 imprese Best Performer” (1.000 per ciascuna realtà provinciale e regionale) selezionate dal Centro Studi ItalyPost che ha scandagliato il tessuto produttivo di 10 provincie e 5 regioni tra le più industrializzate d’Italia.
I risultati che saranno pubblicati sono frutto di una ricerca che riguarda i bilanci degli ultimi 4 anni di tutte le società di capitali italiane e che permette, attraverso rigorosi parametri di bilancio, di individuare le migliori imprese di Monza e Brianza, Bergamo, Brescia, Verona, Vicenza, Padova, Treviso, Reggio nell’Emilia, Modena, Bologna e del Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Marche, Toscana e Piemonte.
Imprese che comprendono, come è ovvio, grandissimi gruppi industriali (purchè abbiano chiuso in utile e rispettino al pari degli altri parametri di Ebitda e di equilibrio economico-finanziario) ma anche migliaia di piccole aziende da 5-10 milioni di fatturato (cioè il grosso della manifattura italiana), così come realtà “medie” da 100 o 200 milioni che rappresentano la vera spina dorsale del nostro tessuto industriale. Insomma quella che emerge è un’analisi dei gangli realmente vitali del tessuto economico in grado di generare crescita e stabilità in un sistema territoriale. E non basta certo solo il fatturato per realizzarla: quello che conta è la capacità di produrre valore costante nel tempo e di attivare processi esogeni di sviluppo attraverso leve strategiche che sono in buona parte trasversali rispetto alla dimensione.
Moltissime di queste imprese vedono i propri ricavi aumentare a doppia cifra anno su anno, ma hanno anche livelli di Ebitda mediamente intorno al 13/14% e un rating che va da equilibrato a ottimo. Rappresentano una piccola percentuale delle imprese attive in ogni provincia, fra il 3% e il 10%, seppur 1.000 sembrino molte. Sono in realtà quelle che, grandi o piccole, sono proiettate su un percorso di crescita ben avviato.
Perché quello che è certo è che, a prescindere dal punto di partenza, non è la dimensione di oggi che conta per un’azienda, ma la sua propensione alla crescita. Nessuna impresa nasce grande, ma un’impresa che non vuole diventare grande non compie completamente quella che è la sua missione originaria: creare sviluppo per sé stessa e per il contesto nella quale cresce. E per svilupparsi bisogna fare come queste imprese fanno: essere solidi patrimonialmente, investire sempre nell’azienda, badare ai margini più che al fatturato per ricavare risorse da investire, managerializzare l’organizzazione, introdurre processi organizzativi efficienti e, magari, ragionare su percorsi di acquisizione che permettano di accelerare in maniera sana il processo di crescita.
Azioni particolarmente utili in un periodo di incertezza come quello degli ultimi 3 anni, in cui si succedono eventi straordinari che scuotono i mercati e rendono difficile progettare in anticipo. In effetti, le nostre “best performer” si sono mostrate pronte a rispondere alle difficoltà con una buona dose di flessibilità e intuitività, anche in un’era di alti tassi e inflazione galoppante, consumi in contrazione e costi dell’energia ancora alti.
I nomi delle aziende premiate e le loro storie saranno svelate durante un tour di presentazione che toccherà tutti i territori coinvolti: il 27 ottobre farà tappa a Treviso (https://www.eventbrite.it/e/biglietti-premio-le-1000-imprese-best-performer-2023-treviso-726027647237?aff=oddtdtcreator), poi il 30 ottobre a Brescia (https://www.eventbrite.it/e/biglietti-premio-le-1000-imprese-best-performer-2023-brescia-726045540757?aff=oddtdtcreator), il 6 novembre a Reggio Emilia (https://www.eventbrite.it/e/biglietti-premio-le-1000-imprese-best-performer-2023-reggio-emilia-730372442637?aff=oddtdtcreator), il 7 novembre a Modena (https://www.eventbrite.it/e/biglietti-premio-le-1000-imprese-best-performer-2023-modena-730373666297?aff=oddtdtcreator), il 9 novembre a Monza e Brianza (https://www.eventbrite.it/e/biglietti-premio-le-1000-imprese-best-performer-2023-monza-brianza-731827845787?aff=oddtdtcreator), il 13 novembre a Vicenza (https://www.eventbrite.it/e/biglietti-premio-le-1000-imprese-best-performer-2023-vicenza-731793723727?aff=oddtdtcreator), il 17 novembre in Friuli Venezia Giulia (https://www.eventbrite.it/e/740886199567?aff=oddtdtcreator), il 20 novembre in Toscana (https://www.eventbrite.it/e/biglietti-premio-le-1000-imprese-best-performer-2023-toscana-740758497607?aff=oddtdtcreator), il 21 novembre a Bologna (https://www.eventbrite.it/e/biglietti-premio-le-1000-imprese-best-performer-2023-bologna-741420427457?aff=oddtdtcreator), il 22 novembre a Pesaro (https://www.eventbrite.it/e/741464509307?aff=oddtdtcreator), il 27 novembre a Verona (https://www.eventbrite.it/e/biglietti-premio-le-1000-imprese-best-performer-2023-verona-731994855317?aff=oddtdtcreator), il 28 novembre a Rovereto (https://www.eventbrite.it/e/741474900387?aff=oddtdtcreator), il 1 dicembre a Padova (https://www.eventbrite.it/e/741477558337?aff=oddtdtcreator), il 4 dicembre a Bergamo (https://www.eventbrite.it/myevent?eid=732054694297), il 5 dicembre a Novara (https://www.eventbrite.it/e/741485311527?aff=oddtdtcreator).
Main partner della ricerca sviluppata dal team guidato da Caterina della Torre di Special Affairs e delle iniziative condotte da ItalyPost e L’Economia del Corriere della Sera è Banca Finint. Partner: auxiell, Insurance Connect, Manager a Tempo, Quaeris, Cuoa Business School.
Qui il link per acquistare le ricerche relative alle 10 province e 5 regioni: https://www.posteditori.it/1000-best-performer