Un declino economico ormai riconosciuto, una situazione sociale difficile che fa prevedere nuove tensioni e forse anche conflitti aperti in un futuro non troppo lontano, un sistema costituzionale inceppato e, nonostante la perdurante superiorità militare, un certo disarmo psicologico nel paese dopo i fallimenti degli anni di Bush: è in questo contesto che l’«America first» della presidenza Trump ha segnato una svolta epocale.
Liberandosi dai lacci creati da una politica estera imperiale non più sostenibile, gli Stati Uniti si riposizionano: arretrano per preparare la riscossa. Nel mondo multipolare di oggi la promessa di un ritorno alla grandezza di un tempo sembra utopica, il paese però ha ancora grandi risorse e capacità di recupero.
Ciò che rende incerto il suo cammino non sono le minacce esterne ma i pericoli tutti interni di una società oramai profondamente divisa sul proprio futuro.
Il libro sarà presentato in forma digitale nelle pagine Facebook di ItalyPost e Confindustria Belluno Dolomiti, ecco il programma:
GIOVEDÌ 26 NOVEMBRE / ore 18
AMERICA
Interviene
Giuseppe Mammarella, autore di Dove va l’America (il Mulino, 2020)
Conduce
Andrea Ferrazzi, direttore generale Confindustria Belluno Dolomiti