Dopo Snaidero un altro marchio storico del Friuli finisce nelle mani di un fondo d’investimento. Alpha Private Equity Fund 7 (che raccoglie capitali italiani, tedeschi, olandesi e francesi) ha raggiunto un accordo per l’acquisizione, dalla famiglia di imprenditori della sedia, del controllo del gruppo.
La notizia è stata diramata con una nota ufficiale. Il perfezionamento dell’operazione, che è soggetta a condizioni di legge e altre usuali per trattative di questo tipo, è in programma che avvenga in autunno, probabilmente già entro settembre. Nell’ambito dell’affare è previsto il re-investimento da parte della famiglia di industriali manzanesi, che continuerà a detenere una partecipazione del 20%. Inoltre, Alessandro Calligaris, al timone dell’azienda sin dal lontano 1966, manterrà il ruolo di presidente.
«Siamo estremamente soddisfatti dell’acquisizione di Calligaris, player nel design italiano riconosciuto a livello mondiale nel settore dell’arredamento di alta gamma», afferma Edoardo Lanzavecchia, senior partner di Alpha. «Il nostro fondo – prosegue – supporterà il management nelle strategie di ulteriore sviluppo internazionale. Il gruppo coglierà opportunità di crescita nei mercati di riferimento e in settori attigui nell’arredamento anche attraverso acquisizioni mirate, valorizzando sinergie di distribuzione e di prodotto».
Alpha e la famiglia Calligaris, si legge sempre in una nota congiunta, intendono rafforzare ulteriormente il ruolo di leadership internazionale del gruppo, anche attraverso acquisizioni mirate nel settore dell’arredamento e tramite espansione negli attuali mercati di riferimento, facendo leva sull’expertise di prodotto maturata da Calligaris in oltre 95 anni di storia e sulla capillare rete di distribuzione su scala globale.
Calligaris, fondata nel 1923 e con sede a Manzano, opera nel mercato mondiale dell’arredamento living & dining, con un’ampia offerta di sedie, tavoli e divani di design italiano nel segmento di alta gamma.L’azienda sviluppa, produce, assembla e distribuisce i propri prodotti attraverso i tre brand “Calligaris”, “Connubia” e “Ditre”, con un network di oltre 620 punti vendita in 100 Paesi e molti importanti show room nelle maggiori capitali europee, asiatiche e delle Americhe. L’esercizio 2017 si è chiuso con un fatturato consolidato di circa 140 milioni di euro, in crescita del 7% rispetto all’esercizio precedente, e un Ebitda di circa 23 milioni.
«La Calligaris, per essere più competitiva e svolgere un ruolo di leading player nei mercati in cui opera, ha bisogno di ampliare la propria offerta con altri prodotti di arredamento. Questa strategia ha bisogno di risorse fresche ed è per questo che abbiamo chiamato il fondo Alpha a condividere con noi il progetto», spiega Calligaris.
Nella sede operativa di Manzano, appena rinnovata con un rivestimento esterno tutto bianco che ricorda l’intelaiatura di una sedia, si lavora sempre a nuovi modelli di sedie di design che poi vengono distribuite e vendute in tutto il mondo. Alessandro Calligaris, nella sua longeva guida dell’azienda fondata dal nonno Antonio e portata avanti dal padre Romeo, è stato, negli anni Duemila, pure a capo degli industriali del Friuli Venezia Giulia, prima dell’era Bono.