Fondata nel 1989 BIOSLINE da Paolo Tramonti produce e commercializza integratori nutrizionali fitoterapici e cosmesi vegetale, con marchi propri come i due brand storici Biosline e Natura’s, ai quali si sono aggiunti negli anni marchi come Bioskap, CellPlus, Apix Propoli e linee specialistiche commercializzate come dispositivi medici (Sedigola e Larimucil Tosse).
Il fatturato è rappresentato per il 63% dalle linee cosmetiche e per il 37% dagli integratori.
Il modello distributivo adottato fin dall’inizio e coerentemente sviluppato negli anni privilegia il canale di vendita “su consiglio”, tramite una rete di agenti pluri e monomandatari, a farmacie (canale diretto e grossisti), parafarmacie ed erboristerie (oltre alla Gdo specializzata nel settore bio).
Il modello di business prevede la totale esternalizzazione del processo produttivo, restando in house invece ricerca e sviluppo, logistica, marketing e vendite. La quota export ( 10,5%) è servita tramite distributori.
La società ha aderito al programma Elite di Borsa Italiana.
Azionista di maggioranza ed Amministratore unico è il fondatore Paolo Tramonti.
LE PERFORMANCE
Le performance attestano un andamento in forte crescita ( CAGR 2009-2015 = 10%), un tasso di redditività molto al di sopra della media di settore e una solidità finanziaria e un livello di autonomia eccellenti.
IL SETTORE
Vanno fatti dei distinguo fra le due linee di fatturato e di prodotto (cosmeticae integratori) perché rispondono a logiche differenti di mercato e, parzialmente, anche di vendita e distribuzione.
La cosmetica naturale è un comparto tutto sommato“di nicchia” nel panorama nazionale (ricordiamo che il valore della produzione di cosmetici in Italia è di circa 10 miliardi) pesa per 0,4 miliardi di euro e il canale di distribuzione più utilizzato è quello delle erboristerie, sia monomarca che quelle tradizionali, concentrate in prevalenza nel Nord Italia ( e in particolar modo nelle grandi città come Milano e Torino), seguito dalle farmacie e dalla Gdo specializzata. Le quote di mercato maggiori sono detenute da brand storici del settore ( Erbolario, Weleda, Dr. Hauschka) e da brand con propri negozi monomarca (Bottega Verde, Yves Rocher), oltre che da marchi leader della cosmesi francese come l’Occitane; la quota restante,in crescita, è detenuta da piccole realtà con posizionamenti interessanti come Guam, Antica Erboristeria e, appunto, Biosline. Complessivamente il comparto registra tassi di crescita interessanti, nonostante l’andamento in regressione dei consumi, analogamente a tutto il comparto della cosmetica.
Il mercato degli integratori invece vale in Italia 2,6 miliardi di Euro e registra una crescita costante ( +7,5% nel 2015) su tutti i canali di vendita : farmacie e parafarmacie, dove viene assorbito il 90% circa dei consumi, ma anche nella Gdo (6%) dove i consumi crescono sia nei corner pharma che a scaffale. I drivers del mercato degli integratori sono rappresentati, a livello globale, dall’invecchiamento della popolazione (i maggiori consumatori sono gli over 60 e le donne, consumatori maggiormente dotati di risorse – culturali ed economiche – rispetto al passato e portatori di una domanda di salute “più evoluta”), dall’aumentato interesse per il wellness in generale (comportamenti salutistici) e per il fitness in particolare, da una maggiore attenzione alla prevenzione e all’utilizzo di rimedi “naturali” in sostituzione o affiancamento alle cure farmacologiche tradizionali.
RATING MORE (Modefinance )*
Il rating di BIOS LINE SPA è AA, che indica un eccellente grado di solvibilità, redditività ed equilibrio patrimoniale e finanziario.
RATING e PERFORMANCE rispetto al SETTORE
NOTA METODOLOGICA
L’analisi è stata effettuata da analisti esperti indipendenti sulla base dei dati di bilancio e dei dati settoriali e del rating More di Modefinance.
LEGENDA
CAGR = tasso di crescita annuo composto
VDP = valore della produzione
EBITDA = margine operativo lordo
EBIT = margine operativo aziendale
PFN = posizione finanziaria netta o indebitamento finanziario netto ( debiti finanziari a breve – liquidità e attività finanziarie a breve). Negativa indica che la società non ha debiti finanziari, ma dispone di risorse liquide. Positivaindica il contrario, la società ha più debiti finanziari che disponibilità.
ROI = Return on investments ( misura la redditività del capitale investito, indicando quindi l’efficienza economica della gestione caratteristica)
ROE = Return on equity (misura la redditività del capitale proprio investito/equity)
ROS = Return on sales (misura la redditività delle vendite, equivale quindi all’ebitda % se si considera la marginalità lorda, o all’ebit % se si considera quella netta)