Non poteva che essere l’Alto Vicentino, quale territorio dalla profonda vocazione innovativa e tutt’altro che periferico per la manifattura d’avanguardia, a ospitare la prima edizione del Make in Italy Festival.
Nel prestigioso scenario del centro storico di Thiene l’evento farà della città la capitale dell’impresa di domani. Protagoniste saranno le aziende, ma soprattutto le persone che le hanno fatte diventare grandi aprendosi all’innovazione, con le loro storie di successo raccontate per la prima volta al grande pubblico, faccia a faccia e senza filtri. L’intento naturalmente non è quello di strappare applausi o celebrare successi: noi vogliamo che i visitatori scoprano un futuro possibile per l’artigianato e la piccola impresa.
Il messaggio che intendiamo dare è che un modo differente di fare e di pensare alla manifattura esiste e può renderci competitivi anche di fronte alle sfide di un mercato sempre più globale e tecnologico. Alle imprese vicentine di oggi alle quali non mancano creatività, coraggio, professionalità, cura del dettaglio, capacità di adattamento, spieghiamo quotidianamente che la loro consapevolezza di quanto siano uniche rappresenta il vero valore aggiunto di ogni storia imprenditoriale.
Ecco, noi crediamo che il Festival arriverà a risvegliare questo sentimento, promuovendo un’idea di innovazione che certo aiuterà ad abbattere i costi o a migliorare la produzione, ma soprattutto esalta la nostra dote più grande: la passione per ciò che sappiamo, e sapremo fare sempre, con le nostre mani.
Buon Make in Italy a tutti.
*Presidente Provinciale di CNA Vicenza