La frammentazione dei mercati globali, l’aumento delle tensioni geopolitiche e il ritorno del protezionismo stanno ridisegnando gli scenari economici mondiali. In questo contesto di profonda trasformazione e incertezza, le imprese italiane si trovano ad affrontare sfide sempre più complesse, dalla gestione delle catene del valore alla necessità di ripensare le strategie di internazionalizzazione. Proprio per offrire un’occasione di confronto su questi temi, il Festival Città Impresa, che dopo diciassette edizioni a Vicenza e sette a Bergamo approda per la prima volta a Treviso, si propone di analizzare questo scenario in continua evoluzione. La manifestazione, che, come titolo, ha scelto proprio “Competere oltre i nuovi confini“, riunirà nella città della Marca da venerdì 14 a domenica 16 marzo un parterre di ospiti di spicco del mondo imprenditoriale, politico, economico e istituzionale, con l’obiettivo di raccontare e analizzare le trasformazioni dei territori industriali dettate dalla fine del ciclo di apertura dei mercati e del multilateralismo. L’evento è promosso da Gruppo Nord Est Multimedia, Il NordEst, La Tribuna di Treviso con Comune di Treviso, Confindustria Veneto Est, con il patrocinio di Camera di Commercio Treviso-Belluno Dolomiti, con la collaborazione di Parlamento Europeo, da Intesa Sanpaolo in qualità di main partner, da Aeroporti di Roma, Save, Banca Finint, auxiell, euxilia, Umana come partner, con il supporto di Novation Tech, Ocalab, Metalco, Alcedo SGR, Federmanager Treviso e Belluno ed è curato da Post Eventi.
Il programma del Festival, la cui direzione è stata affidata a Marco Panara, editorialista Gruppo NEM Nord Est Multimedia, si articolerà in diverse sezioni tematiche, per comprendere le trasformazioni in atto nel panorama economico globale, offrendo alle imprese strumenti per rileggere i mercati di sbocco e le localizzazioni produttive in un contesto internazionale in rapida evoluzione. La sezione “Geografie” approfondirà le dinamiche di paesi chiave come Messico, India, Africa, Cina, Ucraina e Germania, territori che nei prossimi mesi saranno al centro dell’attenzione per opportunità economiche o criticità geopolitiche. Particolare rilevanza verrà data ai settori più rappresentativi del tessuto produttivo, dall’automotive al tessile-moda, dalla meccanica all’agroindustria, fino al mobile.
Tra i primi nomi confermati spiccano Paolo Gentiloni, già commissario europeo per l’Economia, il giornalista e analista geopolitico Dario Fabbri, l’editorialista e autore di Fiamme dal passato Paolo Mieli, e il giornalista, scrittore, viaggiatore e autore del libro Verranno di notte. Lo spettro della barbarie in Europa Paolo Rumiz. Tra gli altri ospiti di rilievo già confermati figurano Adriana Cerretelli, editorialista de Il Sole 24 Ore, Monica Poggio, presidente della Camera di Commercio Italo-Germanica e amministratrice delegata di Bayer Italia, Wolfgang Münchau, già editorialista del Financial Times che presenterà il suo libro Kaput. La fine del miracolo tedesco, Elsa Fornero, professore onorario di Economia Università di Torino, già ministro del lavoro e delle politiche sociali, Tommaso Ebhardt, autore del libro Prada, una storia di famiglia, Monica Scarpa, amministratrice delegata del Gruppo SAVE, Stefano Bonaccini, europarlamentare membro della Delegazione per le relazioni con gli Stati Uniti e della Commissione per il Commercio internazionale, Marco Bonometti, presidente e amministratore delegato OMR, Don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa CUAMM, Gregorio De Felice, chief economist di Intesa Sanpaolo, e Vincenzo De Luca, ambasciatore d’Italia in India.
Il Festival conferma anche il Progetto Academy, offrendo agli studenti universitari l’opportunità di partecipare attivamente agli eventi e di accedere a percorsi formativi e di orientamento. Novità di questa edizione è la suddivisione del Premio Letteratura d’Impresa, giunto alla quinta edizione e promosso da Manini Prefabbricati, in due categorie distinte: una dedicata a narrativa, biografie e storie d’impresa, l’altra alla saggistica, anche di carattere storico, dedicata ai temi del lavoro, dello sviluppo delle imprese, della cultura manageriale e in generale della cultura d’impresa. La selezione delle due cinquine finaliste verrà annunciata domenica 16 marzo alle 15.30, mentre i due vincitori saranno premiati in autunno al Città Impresa di Bergamo.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero. I posti in sala sono limitati: per avere garanzia di accesso, è necessario registrarsi all’evento sul sito www.festivalcittaimpresa.it. Per procedere alla registrazione, scegliere l’appuntamento di proprio interesse all’interno della sezione “Programma” e seguire le indicazioni. In ogni caso, per i registrati online l’accesso in sala è garantito solo presentandosi almeno 10 minuti prima dell’inizio dell’evento; eventuali posti non utilizzati saranno messi a disposizione di chi effettua la registrazione in loco.