Il Galileo Festival si prepara alla sua tredicesima edizione, confermandosi come piattaforma di riferimento nazionale per il dialogo tra imprese, centri di ricerca e università sui temi dell’innovazione e del trasferimento tecnologico. La manifestazione, promossa dal Gruppo Nordest Multimedia con Il Mattino di Padova, dal Corriere della Sera, e curata da Post Eventi, si svolgerà a Padova dal 9 all’11 maggio 2025.
Sotto la direzione scientifica di Giovanni Caprara, saggista ed editorialista scientifico del Corriere della Sera, il festival dedicherà ampio spazio all’intelligenza artificiale, tema centrale del dibattito contemporaneo sull’innovazione. Il programma si articolerà in sezioni tematiche che spazieranno dall’energia alla space economy, dalle life sciences alla robotica, fino all’innovazione dei processi produttivi.
La manifestazione si conferma luogo privilegiato di incontro tra grandi, medie e piccole aziende, istituzioni e mondo accademico, proseguendo nella sua missione di promuovere e diffondere la cultura dell’innovazione e del trasferimento tecnologico. Come nell’edizione 2024, che ha visto ospiti quali Federico Faggin, Fabrizio Pregliasco, Guido Tonelli, Umberto Galimberti, Anthea Comellini, Corinna Sperandini e Amalia Ercoli Finzi, i più importanti esponenti del mondo dell’innovazione, della scienza, del trasferimento tecnologico, oltre che delle imprese, creando occasioni di confronto e networking.
Il Progetto Academy offrirà agli studenti universitari l’opportunità di partecipare attivamente agli eventi del festival e di accedere a percorsi formativi e di orientamento, promuovendo il coinvolgimento delle giovani menti nel dibattito sul futuro dell’innovazione e della ricerca scientifica.
Durante il festival si terrà anche la cerimonia di assegnazione del Premio Galileo per la divulgazione scientifica, promosso dal Comune di Padova. Il premio, ispirato al Premio Campiello e giunto alla sua diciassettesima edizione, seleziona le migliori pubblicazioni scientifiche del biennio precedente con l’obiettivo di promuovere una solida cultura tecnico-scientifica, rivolgendosi in particolare ai giovani. I cinque libri finalisti, selezionati da una giuria scientifica tra i testi candidati dalle case editrici italiane, verranno presentati durante il festival. L’iniziativa si inserisce nella tradizione scientifica della città di Padova, che vanta eccellenze nel campo della ricerca, a partire dalla sua storica Università che ha ospitato personalità del calibro di Galileo Galilei.