Descrizione
NARRATIVA | MARSILIO | 9788829711239
€ 20,00
Dal pioniere del noir albanese in Italia, un romanzo avvincente ambientato durante una delle più feroci e oppressive dittature del secolo scorso.
«Il bisbiglio costante del sesto senso mi diceva che per la mia carriera quel caso sarebbe stato uno spartiacque, un crocevia del mio futuro.»
Tirana, 1985. Nell’Albania comunista, a pochi mesi dalla scomparsa del sanguinario dittatore Enver Hoxha, Albertina Basha, la figlia adolescente di un importante membro del Partito, viene trovata impiccata nel salotto di casa. Sembra un caso di suicidio da manuale, ma Ludovik Lamani, il detective al quale viene assegnata l’indagine, nota alcune anomalie sulla scena del crimine. Nel frattempo, una coppia di rom denuncia la scomparsa del nipote di nove anni. Lamani scopre che la sparizione del giovane è legata ad altre scomparse misteriose di ragazzi nomadi avvenute a Tirana e in diverse città albanesi negli ultimi dieci anni: tutti casi archiviati per mancanza di prove. Ambizioso e tenace, Lamani è deciso a risolvere entrambi i casi facendosi aiutare da Vasil, una recluta che lo segue come un’ombra, e Miha, la maestra di danza di Albertina e Brikena, la migliore amica della vittima. Sarà però un’impresa molto più difficile del previsto: Lamani dovrà fare i conti non solo con il Sigurimi – la temibile polizia segreta albanese – ma anche con i fantasmi del suo passato, che riemergono a sprazzi sotto forma di visioni sinistre e sogni agghiaccianti.
NARRATIVA | MARSILIO | 9788829711239