Nonostante gli impegni formali assunti dalle Nazioni Unite e dalla Commissione Europea per migliorare gli squilibri di genere, negli ultimi decenni i progressi verso la parità di genere sul mercato del lavoro e nelle posizioni decisionali nell’economia e nella politica sono progrediti a un ritmo scoraggiante e lento.
I paesi europei sono stati proattivi nel sostenere politiche come il congedo di paternità e le quote di genere per i consigli di amministrazione delle imprese, ma misurare l’efficacia di queste iniziative si è rivelato difficile, Il libro offre un’attenta analisi comparativa delle politiche di genere in Europa, fornendo una panoramica approfondita di come le politiche pubbliche stiano plasmando l’uguaglianza di genere e di come la presenza delle donne nelle posizioni decisionali in economia e politica stia a sua volta disegnando nuove politiche pubbliche.
Paola Profeta basa la sua analisi su dati inediti e su una prospettiva interdisciplinare innovativa per comprendere il rapporto tra uguaglianza di genere e politiche pubbliche e il loro impatto sull’economia e la società europea, con lezioni che risuonano anche al di fuori del vecchio continente.