Sarà un anno importante il 2019, promette Rudolph Gentile, fondatore e presidente di Safe Bag, società nata ventidue anni fa specializzata nei servizi di protezione e rintracciamento dei bagagli di chi viaggia in aereo. Una definizione forse limitativa delle attività del gruppo, soprattutto alla luce di quelli che sono gli obiettivi del business plan 2018-2022. «Vogliamo diventare il primo operatore mondiale di servizi aeroportuali — sintetizza Gentile —, un settore che va dal deposito e protezione bagagli, fino ai centri relax e bellezza, dal servizio di cambia valute, al ritiro e consegna bagagli in città».
L’intenzione è crescere sia per linee interne sia per acquisizioni, consolidando un settore oggi frammentato. «Con questa finalità stiamo valutando di fare il salto — racconta il manager —: al momento siamo quotati all’Aim, ma se ci sono le condizioni, contiamo di passare sul segmento Star di Borsa Italiana a partire dal secondo semestre del 2019». Per il momento la strategia di crescita del gruppo sta dando i suoi frutti: negli ultimi otto anni il fatturato è passato da 5 a circa 50 milioni, grazie a una sapiente opera di rinnovamento dei servizi offerti, che ha portato Safe Bag a essere presente in 18 Paesi, con 160 punti vendita in 56 aeroporti nel mondo che servono oltre 5 milioni di clienti . «Una differenziazione geografica (solo il 15% del volume di affari è in Italia) — spiega il manager — che ci permette di ammortizzare i momenti di crisi economica. Ma il nostro business è destinato a crescere: basti pensare che le previsioni per i prossimi 15 anni sono di raddoppiare i volumi di traffico aereo». All’ampliamento del business si affianca anche una trasformazione «anagrafica» col cambio del nome da Safe Bag a Trawell co e una modifica del perimetro societario con lo scorporo della partecipata Sostravel.com, società quotata all’Aim che opera nel mercato dei servizi digitali di assistenza. «Abbiamo lanciato anche l’app Sostravel — racconta Gentile —, un aggregatore dei servizi che fornisce assistenza ai viaggiatori dalla partenza all’arrivo nell’aeroporto di destinazione, con informazioni sui voli e assicurazioni ad hoc».
*L’Economia, 18 febbraio 2019