Il nuovo deputato di Cagliari è, a sorpresa, Andrea Frailis (centrosinistra)ma chi ha veramente vinto le suppletive è il partito dell’astensione: ha votato il 15,6 per cento. Con oltre i due terzi delle schede scrutinate a Frailis è andato il 42 per cento dei voti, a Luca Caschili (5Stelle) il 28, a Daniela Noli (centrodestra, militante di Forza Italia) il 27. Giornalista, 62 anni, Frailis ha lavorato per decenni nella tv privata Videolina ed è andato da poco in pensione. Il suo imprevisto exploit è stato attribuito alla bassissima affluenza (che avrebbe favorito il centro sinistra, con elettori più fidelizzati) ma soprattutto a Massimo Zedda, sindaco di Cagliari e candidato presidente della Regione alle elezioni fissate per il prossimo 24 febbraio. Zedda si è molto impegnato per una coalizione allargata e «civica», ha voluto per le suppletive della Camera un candidato «indipendente». Inoltre si è speso al suo fianco e ha marcato il distacco dai partiti tradizionali, assumendo un atteggiamento defilato e non richiedendo la presenza in campagna elettorale di alcuno degli esponenti nazionali del Pd.
In Sardegna sono invece venuti nell’ultima settimana Berlusconi, che a Cagliari ha annunciato la sua candidatura alle europee, e Salvini, alla guida di una ricompattata coalizione composta oltre che da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e alleati minori, anche dal Partito Sardo Azione, in un’alleanza che sarà replicata alle imminenti regionali con il senatore sardista Cristian Solinas, candidato alla presidenza della Regione. Di Maio e Toninelli hanno cercato di difendere il seggio che è stato di Andrea Mura, dimessosi da deputato ed espulso dai 5Stelle dopo le polemiche sulle sua scarse presenze ai lavori parlamentari e la mancata rinuncia a regate internazionali.