Perché un chimico si definisce architetto?
«Perché quello che tenta di capire e costruire sono delle strutture complesse che devono essere in grado di reggersi da sole. Queste strutture esistono e funzionano benissimo in natura: un chimico cerca di capire come costruirne di artificiali. In secondo luogo, tra le linee guida del chimico c’è la bellezza intesa come simmetria. Il grado di simmetria, la forma di una molecola ci dice molto, ad esempio sulla sua specifica funzione».
Molti studenti delle superiori se lo chiedono: ma a cosa ci serve la chimica, nella vita di tutti i giorni?
«Alla fine dell’800, in visita al laboratorio di Michael Faraday, il primo ministro William Gladstone chiese allo scienziato “a cosa serve l’elettricità? “. E Faraday rispose “non lo so signor primo ministro, a cosa serve un neonato?”. Ecco, è la stessa cosa. Chiedersi a cosa serve è un atteggiamento sbagliato: possiamo dire che la chimica serve in cucina, per i vaccini, serve a capire che sprecare acqua o energia per far andare il condizionatore in estate è una cretinata. Ma se iniziamo ad approcciare una materia chiedendoci a cosa serve sbagliamo in partenza. Nella vita di ogni giorno la chimica serve quanto il greco antico: ci aiuta a ragionare meglio».
Lei ha detto più volte di voler smarcare i chimici dall’immagine di “brutti, sporchi e che inquinano”. Ora accennava allo spreco energetico: la chimica può essere amica dell’ambiente?
«La chimica è l’arte della trasformazione di materia ed energia. Può essere usata in modo nefasto, ma negli ultimi anni è stata troppo spesso demonizzata come disciplina votata all’inquinamento. E questo è un errore colossale: voler manovrare la natura senza capirla è una stupidaggine. La prima cosa da fare, quando ci si accosta a una disciplina, è capire quanto se ne sa e astenersi da qualsiasi giudizio. Io sono un chimico e nel mio libro parlo di omeopatia, perché ha dei punti di tangenza con la mia disciplina. Ma non parlo di vaccini, perché non sono né un medico né un biologo».
*Il Mattino di Padova, 15 maggio 2018