Nuova operazione in corso nel dinamico mercato del private equity sulle piccole e medie aziende. 21 Investimenti, gruppo finanziario fondato da Alessandro Benetton, avrebbe infatti deciso di mettere in vendita Forno d’Asolo, società tra i leader in Italia nei prodotti da forno e pasticceria surgelati.
21 Investimenti era entrata nel 2014 in Forno d’Asolo e a coinvestire erano stati anche stati anche i fondi Neip III, società di investimento gestita da Finint&Partners, e Quadrivio sgr. Un mandato di vendita sarebbe stato affidato agli advisor Mediobanca e Rothschild.
L’azienda trevigiana, fondata nel 1985 da Fabio e Paolo Gallina, è cresciuta in modo esponenziale dopo l’ingresso di 21 Investimenti. Serve oltre 35mila clienti in Italia e in altri 20 paesi esteri, con un fatturato che in pochi anni ha superato i 100 milioni di euro soprattutto alla luce di alcune acquisizioni come quella del gruppo La Donatella. In corsa ci sarebbero alcuni grandi fondi internazionali, fra i quali Apax France. Forno d’Asolo verrebbe valutata sui 300 milioni di euro, sulla base di un Mol a fine 2018 di circa 25 milioni.