La nona edizione della Green Week torna a Trento (e non solo) dal 25 febbraio al 1 marzo. Dal 25 del mese sino al 27 febbraio, come nelle scorse edizioni, si svolgerà il tour nelle “Fabbriche della Sostenibilità”, alla scoperta di oltre venti aziende ritenute d’eccellenza e presentate come protagoniste dell’innovazione nel campo dell’ecosostenibilità, dal Trentino a Toscana, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna. Dopo di che, dal 28 febbraio al 1° marzo, seguirà il Festival della Green Economy, con 300 relatori, più di 60 eventi e con sei sezioni tematiche.
Il salto di qualità e quantità ha avuto il 7 febbraio il suo palcoscenico, in conferenza stampa, a Milano, nella sede della Rappresentanza meneghina della Commissione europea. Sulle 432 mila imprese che hanno fatto recenti investimenti legati all’ ambiente (recupero materiali, innovazioni di processi, riduzione consumi acqua), 215 mila operano nel nord del paese, hanno ricordato i relatori.
Il Festival della Green Economy è promosso da una lunga serie di partner, fra cui Fondazione Symbola, il settimanale Buone Notizie del Corriere della Sera, Università di Trento, Comune di Trento, Comune di Rovereto, Muse, FBK, Fondazione Mach, in collaborazione con la Commissione Europea. Il convegno si articolerà in una parte generale – dedicata ai grandi temi dell’economia verde, come il cambiamento climatico, l’energia rinnovabile, la sfida della sostenibilità per le imprese, la svolta sostenibile del capitalismo – e in sei cicli composti ciascuno da sette incontri, che si svolgeranno tra venerdì 28 febbraio e sabato 29 febbraio. Ogni ciclo di convegni avrà un’ area tematica – trasporti e mobilità, turismo, abbigliamento e tessile, edilizia e architettura, finanza, chimica verde e agricoltura – con la partecipazione di esperti del settore, ricercatori, docenti universitari, imprenditori, esponenti delle istituzioni.
L’anteprima dell’evento si svolgerà a Rovereto il 27 febbraio con Renato Mazzoncini, docente di Mobilty Infrastructure and Services al Politecnico di Milano, già amministratore delegato di Ferrovie dello Stato.
Marco Ragazzi, docente di Ingegneria che rappresentava il rettore Paolo Collini, ha spiegato: “Negli anni questa manifestazione ha vissuto uno sviluppo notevole, il format risulta molto apprezzato a livello locale e le iscrizioni sono già tante. Noi, come Ateneo, partecipiamo con alcuni panel dedicati a singoli ricercatori dei nostri centri di ricerca legati a tematiche sulla green economy”.
Per Filiberto Zovico, fondatore di ItalyPost, “Trento diventa un appuntamento irrinunciabile per qualsiasi imprenditore, da una parte il Festival offrirà lo spunto per discutere dei grandi scenari dell’economia sostenibile e dall’altra momenti specifici capaci di tradurre le grandi opzioni in scelte praticabili”.
*Il Trentino, 8 febbraio 2020